10 regole sul deposito di criptovalute.
In questo appuntamento vediamo, in dieci step, come funziona il deposito fiduciario di criptovalute.
Benvenute, e benvenuti, a una nuova serie di contenuti, che ho denominato "Il digitale per tutti" e che vi faranno compagnia tutti i venerdì mattina fino alla fine del 2023 su questo blog. Sono, essenzialmente, dei decaloghi nei quali ho elaborato una serie di regole, comprensibili anche per i non esperti, per affrontare singoli temi legati alla cybersecurity e agli attacchi informatici. Il fine è, ovviamente, quello di aumentare la sensibilità nei confronti di questi temi e, di conseguenza, le difese collettive.
Alcune premesse
Un sistema molto utilizzato anche in ambito criminale per effettuare pagamenti è il deposito fiduciario di criptovalute, che serve da filtro di sicurezza per evitare che le parti coinvolte in una transazione possano essere truffate.
Nella pratica, utilizzando un deposito fiduciario il venditore non invierà la somma di denaro direttamente all’acquirente ma a una realtà terza, che può anche essere decisa insieme, che custodirà le somme fino a quando non riceverà una comunicazione ufficiale di correttezza della transazione e di conclusione della stessa.
I soldi, in altre parole, finiscono in una sorta a di “deposito” vincolato che offre specifiche garanzie collegate alla soddisfazione dei clienti e anche diversi livelli di anonimato.
DIECI regole per comprendere meglio come funziona il sistema
- In primis, non viene richiesto nessun pagamento in anticipo.
- È sufficiente fornire la prova di possedere un certo ammontare di criptovalute.
- Le somme vengono tenute in deposito.
- Solo quando tutto è andato bene, le somme vengono rilasciate.
- La parte delusa che vuole contestare qualche fatto a suo parere illecito o scorretto è libera di contattare il sito che offre il servizio di deposito.
- Comunemente questo sistema viene equiparato a un deposito cauzionale sicuro.
- Il cliente è di solito libero di scegliere il servizio che preferisce o di proporlo alla controparte.
- I fondi rimangono nel deposito fino a quando non si è soddisfatti del lavoro.
- Se dovesse sorgere una controversia, l’amministratore del deposito cauzionale dovrebbe intervenire per arbitrare la transazione del pagamento.
- Si usano solitamente bitcoin, e si cerca di garantire anche il completo anonimato nel rapporto tra acquirente e venditore, allestendo al contempo un sistema affidabile per la gestione di eventuali contestazioni e reclami.